Ferrovia Dobbiaco (SFD) - Calalzo FS (SFD)

Scheda

Dati principali

Lunghezza: 64,913 km

Apertura: 1921

Chiusura: 1962-1964

Ultimo gestore: Società Ferrovia delle Dolomiti

Elettrificazione: 3000 V CC

Scartamento: 950 mm

Stazioni e fermate: Dobbiaco (SFD), Lago di Dobbiaco, Sorgenti, Landro, Carbonin-Misurina, Cimabanche, Ospitale, Fiammes, Istituto Codivilla-Chiave, Cortina d'Ampezzo, Hotel Miramonti, Zuel, Acquabona, Dogana, Chiapuzza, S. Vito di Cadore, Hotel Dolomiti, Borca, Vodo, Peaio-Vinigo, Cibiana, Venas, Vallesina, Valle di Cadore, Nebbiù, Tai di Cadore, Pieve-Sottocastello, S. Alipio, Calalzo Paese, Calalzo FS (SFD)


Altre informazioni

Linea derivata dall'unione di varie ferrovie militari con scartamento 750 mm realizzate dall'autorità militare italiana e dall'autorità militare austriaca sui due versanti del fronte durante la prima guerra mondiale.
Per un tratto di circa 300 m nell'abitato di Peaio la linea correva in sede promiscua lungo la S.S. Alemagna.


Stato attuale

Nel tratto Dobbiaco-Cortina d’Ampezzo la sede ferroviaria è chiaramente rintracciabile come sentiero sterrato in ottime condizioni, utilizzato come percorso ciclabile in estate e pista per lo sci di fondo in inverno. Anche i fabbricati delle ex-stazioni sono generalmente in buone condizioni. Il tratto Cortina-Calalzo è stato convertito quasi interamente in pista ciclabile.

Mappa

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Immagini

  • Cartolina storica della stazione di Carbonin-Misurina (archivio P. A. Marchese)

  • Cartolina storica della stazione di Cortina d'Ampezzo, con sullo sfondo il monte Cristallo (archivio P. A. Marchese)

  • Immagine storica dell'abitato di Cortina d'Ampezzo, con un viadotto ferroviario e la stazione in primo piano (archivio P. A. Marchese)

  • La piccola stazione di Zuel, poco oltre Cortina, dopo una nevicata (archivio P. A. Marchese)

  • Cartolina storica della fermata di Acquabona (archivio P. A. Marchese)

  • Stazione di S. Vito di Cadore ai tempi dell'esercizio ferroviario (archivio P. A. Marchese)

  • Cartolina storica della stazione di Borca (archivio P. A. Marchese)

  • La stazione di Venas-Cibiana in una cartolina storica (archivio P. A. Marchese)

  • Cartolina storica della stazione di Valle di Cadore (archivio P. A. Marchese)

  • Viadotto in curva sulla val Orsina, tra S. Alipio e Calalzo Paese, in una cartolina storica (archivio P. A. Marchese)

  • Cartolina storica della stazione di Calalzo Paese, con alcuni treni in sosta (archivio P. A. Marchese)

  • Ex-stazione di Dobbiaco (FD), in ottimo stato di conservazione (R. Rovelli, 2015)

  • Ex-stazione di Dobbiaco (FD), lato binari (R. Rovelli, 2015)

  • Deposito locomotive dell'ex-stazione di Dobbiaco (FD), in stato di abbandono (R. Rovelli, 2014)

  • Stazione di Dobbiaco (FS), tuttora in esercizio, che sorge di fronte all'ex-capolinea della ferrovia delle Dolomiti, (A. Marcarini, 2004)

  • Immagine invernale della stazione di Dobbiaco (FS). (G. Ferrari, 2005)

  • Ex-casello all'incrocio con via Dolomiti a Dobbiaco Nuovo, utilizzato come punto di noleggio sci (R. Rovelli, 2014)

  • Ex-sedime trasformato in percorso ciclopedonale tra Dobbiaco e l'ex-fermata Lago di Dobbiaco (R. Rovelli, 2014)

  • Ex-sedime utilizzato come percorso ciclopedonale tra Dobbiaco e l'ex-fermata Lago di Dobbiaco (R. Rovelli, 2015)

  • Area dell'ex-fermata di Lago di Dobbiaco, da tempo demolita (R. Rovelli, 2015)

  • Scala di accesso ai binari dell'ex-fermata di Lago di Dobbiaco, il cui fabbricato viaggiatori sorgeva più in alto. (R. Rovelli, 2015)

  • Ex-sedime nei pressi dell'ex-fermata Lago di Dobbiaco, utilizzato nel periodo estivo come percorso ciclopedonale (R. Rovelli, 2015)

  • Immagine invernale dell'ex-sedime nei pressi di Dobbiaco, utilizzato come pista per lo sci di fondo (A. Toccolini, 2007)

  • Ex-sedime riutilizzato come percorso ciclopedonale tra l'ex-fermata di Lago di Dobbiaco e quella di Sorgenti (R. Rovelli, 2014)

  • Altra immagine dell'ex-sedime tra il Lago di Dobbiaco e l'ex-fermata di Sorgenti, divenuto un percorso sterrato (R. Rovelli, 2014)

  • Ex-sedime recuperato come percorso ciclo-pedonale tra le ex-fermate Lago di Dobbiaco e Sorgenti (A. Marcarini, 2004)

  • Ex-fermata di Sorgenti, divenuta un'abitazione privata (R. Rovelli, 2014)

  • Ex-sedime nei pressi dell'ex-stazione di Landro (A. Marcarini, 2004)

  • Ex-sedime recuperato come percorso ciclo-pedonale nei pressi dell'ex-stazione di Landro (A. Marcarini, 2004)

  • Ex-sedime nei pressi di Carbonin (A. Marcarini, 2004)

  • Ex-sedime recuperato come percorso ciclo-pedonale nei pressi dell'ex-stazione di Cimabanche (A. Marcarini, 2004)

  • Fabbricato viaggiatori dell'ex-stazione di Cimabanche, abitato da privati (R. Rovelli, 2014)

  • Ex-sedime nei pressi della fermata di Ospitale, utilizzato nel periodo estivo come percorso ciclo-pedonale (R. Rovelli, 2014)

  • Ex-fermata di Ospitale, in stato di abbandono (A. Marcarini, 2004)

  • Ex-fermata di Ospitale, in mezzo al bosco, attualmente inutilizzata (R. Rovelli, 2014)

  • Ex-sedime nel bosco tra l'ex-fermata Ospitale e quella di Fiammes (R. Rovelli, 2014)

  • Ex-sedime tra Ospitale e Fiammes, utilizzato nel periodo estivo come percorso ciclopedonale (R. Rovelli, 2014)

  • Altra immagine del vecchio sedime utilizzato come percorso ciclopedonale tra le ex-fermate di Ospitale e Fiammes (R. Rovelli, 2014)

  • Galleria di Podestagno, tra le ex-fermata Ospitale e Fiammes, utilizzata da pedoni, ciclisti e sciatori (R. Rovelli, 2014)

  • Imbocco lato Calalzo della galleria di Podestagno (R. Rovelli, 2014)

  • Ponte in ferro sull'impressionante orrido del torrente Felizon, tra l'ex-fermata Ospitale e quella di Fiammes (R. Rovelli, 2014)

  • Ponte a travata metallica sull'orrido del Felizon (A. Marcarini, 2004)

  • Altra immagine del ponte in ferro sul torrente Felizon, tra le ex-fermate di Ospitale e Fiammes (R. Rovelli, 2014)

  • Imbocco della nuova galleria di Pezovico, tra le ex-fermate di Ospitale e Fiammes (R. Rovelli, 2014)

  • Vecchia galleria di Pezovico, nei pressi di Fiammes, illuminata e riutilizzata per il passaggio di pedoni e ciclisti (A. Marcarini, 2004)

  • Ex-sedime trasformato in percorso ciclopedonale nell'abitato di Cortina d'Ampezzo (R. Rovelli, 2014)

  • Ex-stazione di Cortina d'Ampezzo, in buono stato di conservazione e riutilizzata per altre attività (R. Rovelli, 2014)

  • Facciata, lato strada, del fabbricato viaggiatori della ex-stazione di Cortina d'Ampezzo (M. Tosti, 2018)

  • Ex-stazione di Cortina d'Ampezzo, ben conservata e riutilizzata per altre funzioni (A. Marcarini, 2004)

  • Immagine invernale della ex-stazione di Cortina d'Ampezzo (M. Tosti, 2018)

  • Ex-stazione di Cortina d'Ampezzo, lato binari; il vecchio piazzale è oggi utilizzato come autostazione (R. Rovelli, 2014)

  • Altra immagine invernale della ex-stazione di Cortina (M. Tosti, 2018)

  • Piazzale della ex-stazione di Cortina: al posto dei binari ora c'è l'autostazione e un parcheggio (M. Tosti, 2018)

  • Ex-stazione di Cortina, oggi sede di attività commerciali (A. Ferracuti, 2003)

  • Viadotto sul torrente Bigontina, nei pressi della stazione di Cortina d'Ampezzo (R. Rovelli, 2014)

  • Percorso ciclopedonale realizzato sul viadotto sul torrente Bigontina (R. Rovelli, 2014)

  • Ex-sedime, utilizzato come percorso ciclo-pedonale, a Cortina d'Ampezzo (A. Ferracuti, 2003)

  • Ex-sedime convertito in percorso ciclo-pedonale a Cortina d'Ampezzo (A. Ferracuti, 2003)

  • Piccolo sottopasso dell'ex-sedime a Cortina d'Ampezzo (A. Ferracuti, 2003)

  • Ex-sedime nei pressi di Cortina, trasformato in percorso ciclo-pedonale (A. Ferracuti, 2003)

  • Percorso ciclo-pedonale realizzato sulla ex-ferrovia nei pressi di Cortina d'Ampezzo (A. Marcarini, 2004)

  • Percorso ciclopedonale realizzato sull'ex-sedime alla periferia di Cortina d'Ampezzo (R. Rovelli, 2014)

  • Percorso ciclopedonale realizzato sull'ex-sedime tra Cortina e Zuel (A. Ferracuti, 2003)

  • Ex-sedime convertito all'uso ciclopedonale tra Cortina d'Ampezzo e Zuel (A. Ferracuti, 2003)

  • Ex-sedime trasformato in percorso ciclopedonale nei pressi dell'ex-fermata di Zuel (R. Rovelli, 2014)

  • Ex-fermata di Zuel, divenuta un'abitazione privata (R. Rovelli, 2014)

  • Galleria della Rotonda, nei pressi di Venas, riutilizzata per l'uso ciclopedonale (F. Toniolo, 2016)

  • Ex-casello in corrispondenza di un vecchio passaggio a livello sulla S.S. 51 (oggi sostituito da un sottopasso) tra Venas e la fermata di Vallesina (F. Toniolo, 2016)

  • Viadotto sul Rio Vallesina, nei pressi dell'omonima fermata (F. Toniolo, 2016)

  • Ex-sedime trasformato in pista ciclopedonale nei pressi dell'ex-fermata di Vallesina (F. Toniolo, 2016)

  • Interno di una vecchia galleria riutilizzata per uso ciclopedonale nei pressi dell'ex-fermata di Vallesina (F. Toniolo, 2016)

  • Percorso ciclo-pedonale realizzato sulla ex-ferrovia nei pressi dell'ex-fermata di Vallesina (A. Marcarini, 2004)

  • Ex-galleria lungo il percorso ciclopedonale realizzato sulla ex-ferrovia tra Cortina e Calalzo (A. Marcarini, 2004)

  • Fabbricato viaggiatori della ex-stazione di Tai di Cadore (F. Toniolo, 2016)

  • Viadotto di Valle Orsina, tra la fermata di S. Alipio e Calalzo di Cadore, ben conservato (A. Marcarini, 2004)

  • Percorso ciclo-pedonale realizzato sull'ex-sedime nei pressi di Calalzo di Cadore (A. Marcarini, 2004)

  • Ex-stazione di Calalzo della Ferrovia delle Dolomiti, oggi utilizzata dal servizio automobilistico (A. Ferracuti, 2003)

  • Ex-casello, ben conservato ed abitato, a Calalzo di Cadore (A. Ferracuti, 2003)

Video

Libri

  • Albano Marcarini, Roberto Rovelli

    Atlante italiano delle ferrovie in disuso

    Istituto Geografico Militare, Firenze, 2018

  • Leonardo Malatesta

    Un treno per Cortina

    Pietro Macchione Editore, Varese, 2015