Variante di tracciato Bari Centrale - Bitetto Palo del Colle - Acquaviva delle Fonti
Scheda
Dati principali
Lunghezza: 40,309 km
Apertura: 1865
Chiusura: 1994-2020
Linea interessata: Bari - Taranto
Ultimo gestore: Ferrovie dello Stato
Elettrificazione: 3000 V CC
Scartamento: Ordinario
Stazioni e fermate: Bari Centrale, Bari Policlinico, Bari S. Andrea, Modugno Città, Modugno (vecchia), Bitetto-Palo del Colle, Grumo Appula (vecchia), Sannicandro di Bari (vecchia), Le Chiasce, Acquaviva delle Fonti
Altre informazioni
Stato attuale
La fermata di Bari Policlinico è ancora usata dalla linea FAL; la stazione di Bari S. Andrea (divenuta dal 2009 un semplice posto movimento), la fermata di Modugno Città e la stazione di Modugno sono in buone condizioni, vista la recente dismissione. I fabbricati di servizio del tratto Bitetto Palo del Colle - Acquaviva delle Fonti, abbandonati dal 1994, sono generalmente in cattive condizioni di conservazione.
Mappa
Immagini
-
Ex-sedime ormai disarmato ma con la massicciata ben evidente nei pressi di Bitetto (A. Giordano, 2015)
-
Viadotto a 3 archi nei pressi di Bitetto (A. Giordano, 2015)
-
Ex-sedime che si perde tra la vegetazione spontanea nei pressi di Bitetto. Sullo sfondo la nuova linea a doppio binario (M. Ferrante, 2015)
-
Sede ferroviaria invasa dalla vegetazione infestante in un tratto in trincea nei pressi di Bitetto (M. Ferrante, 2015)
-
Traversine abbandonate lungo la massicciata in corrispondenza dell'ex-PL con la SP 1, tra Bitetto e Grumo Appula (A. Giordano, 2015)
-
Casello abbandonato in corrispondenza dell'ex-PL con la SP 1, tra Bitetto e Grumo Appula (A. Giordano, 2015)
-
Ex-casello in località Binetto, tra Bitetto e Grumo Appula (A. Giordano, 2015)
-
Altra immagine del casello abbandonato in località Binetto (A. Giordano, 2015)
-
Vecchio posto telefonico al km 18+540 (A. Giordano, 2015)
-
Cippo chilometrico al km 19, tra Bitetto e Grumo Appula (A. Giordano, 2015)
-
Sedime disarmato in località Binetto, tra Bitetto e Grumo Appula (A. Giordano, 2015)
-
Ex-casello in corrispondenza dal PL con la SP 44 in località Binetto, nei pressi di Grumo Appula (A. Giordano, 2015)
-
Sedime abbandonato in località Binetto (A. Giordano, 2015)
-
Ex-stazione di Grumo Appula, che oggi ospita un circolo parrocchiale (A. Giordano, 2015)
-
Ex-stazione di Grumo Appula, lato binari, profondamente trasformata (A. Giordano, 2015)
-
Altra immagine dell'ex-stazione di Grumo Appula (M. Ferrante, 2016)
-
Ex-stazione di Grumo Appula, oggi sede di un centro parrocchiale (M. Ferrante, 2016)
-
Fabbricato viaggiatori della ex-stazione di Grumo Appula, destinato ad altri usi (A. Stigliani, 2017)
-
Facciata del fabbricato viaggiatori della ex-stazione di Grumo Appula, divenuto sede di un centro parrocchiale (A. Stigliani, 2017)
-
Ex-stazione di Grumo Appula, lato binari, con il marciapiede del primo binario ancora riconoscibile (E. Lanave, 2016)
-
Area binari dell'ex-stazione di Grumo Appula, trasformata in un piazzale di calcestruzzo (E. Lanave, 2016)
-
Ex-sedime divenuto una strada locale nell'abitato di Grumo Appula (A. Stigliani, 2017)
-
Ex-sedime disarmato e utilizzato come strada sterrata alla periferia di Grumo Appula (A. Stigliani, 2017)
-
Altra immagine del vecchio sedime divenuto un percorso sterrato alla periferia di Grumo Appula (A. Stigliani, 2017)
-
Ex-casello alla periferia di Grumo Appula, in discreto stato di conservazione (A. Stigliani, 2017)
-
Ponticello ferroviario superstite lungo il vecchio sedime nelle vicinanza di Grumo Appula (A. Stigliani, 2017)
-
Ex-sedime, con la massicciata ancora evidente, tra Grumo Appula e l'ex-stazione di Sannicandro di Bari (A. Stigliani, 2017)
-
Ex-sedime in stato di abbandono tra Grumo Appula e la stazione di Sannicandro di Bari (vecchia) (A. Stigliani, 2017)
-
Ex-sedime nei pressi di Sannicandro di Bari: il binario è stato rimosso ma la massicciata e le traversine sono ancora ben evidenti (V. Secondo, 2010)
-
Sedime abbandonato con tratti di binario ancora in sito nei pressi della ex-stazione di Sannicandro di Bari (M. Ferrante, 2014)
-
Traversine e rotaie "superstiti" nell'area della stazione di Sannicandro di Bari (M. Ferrante, 2014)
-
Binario coperto dalla vegetazione infestante nei pressi dell'ex-stazione di Sannicandro di Bari (M. Ferrante, 2016)
-
Fabbricato viaggiatori dell'ex-stazione di Sannicandro di Bari, abbandonata e con gli accessi murati (M. Ferrante, 2016)
-
Degrado e abbandono all'ex-stazione di Sannicandro di Bari (M. Ferrante, 2016)
-
Ex-stazione di Sannicandro di Bari, in stato di abbandono (V. Secondo, 2010)
-
Ex-stazione di Sannicandro di Bari (V. Secondo, 2010)
-
Ex-stazione di Sannicandro di Bari, in evidente stato di degrado (M. Ferrante, 2014)
-
Lato esterno della ex-stazione di Sannicandro di Bari, con gli accessi murati (M. Ferrante, 2014)
-
Ex-sedime privo del binario nei pressi dell'ex-fermata Le Chiasce, tra Sannicandro di Bari e Acquaviva delle Fonti (M. Ferrante, 2014)
-
Ex-sedime abbandonato in corrispondenza dell'ex-fermata Le Chiasce (M. Ferrante, 2014)
-
Ex-fermata Le Chiasce, abbandonata e fatiscente (A. Stigliani, 2014)
-
Ex-fermata Le Chiasce, in stato di abbandono (M. Ferrante, 2014)
-
Fabbricato di servizio nei pressi dell'ex-fermata Le Chiasce, abbandonato e fatiscente (M. Ferrante, 2014)
-
Ex-sedime ancora armato ma in stato di abbandono nei pressi di Acquaviva delle Fonti (V. Secondo, 2010)
-
Ex-casello nei pressi di Acquaviva delle Fonti, con l'ex-sedime divenuto in parte un campo coltivato (V. Secondo, 2010)
-
Binario ancora presente nei pressi di Acquaviva delle Fonti, ma in progressivo degrado (V. Secondo, 2010)
-
Binario abbandonato della vecchia linea nei pressi di Acquaviva delle Fonti. Sulla destra la variante a doppio binario (V. Secondo, 2010)
-
Ex-sedime invaso dalla vegetazione spontanea in prossimità di Acquaviva delle Fonti. Sulla destra la nuova linea a doppio binario (M. Ferrante, 2016)
-
Ex-casello nelle vicinanze di Acquaviva delle Fonti, in stato di abbandono (M. Ferrante, 2016)