Ferrovia Castelvetrano - Magazzolo - Porto Empedocle - Agrigento Bassa

Scheda

Dati principali

Lunghezza: 132,421 km

Apertura: 1910-1951

Chiusura: 1976-1985

Ultimo gestore: Ferrovie dello Stato

Elettrificazione: no

Scartamento: 950 mm

Stazioni e fermate: Castelvetrano, S. Teresa Selinuntina, Latomie, Selinunte, Belice Mare, Porto Palo, Menfi, Capo S. Marco, Sciacca, Carabollace, Bellapietra, Verdura, Ribera, Magazzolo, Monte Sara, Cattolica Eraclea, Montallegro, Siculiana Marina, Siculiana, Realmonte, Punta Piccola, Porto Empedocle Cannelle, Porto Empedocle Succursale, Porto Empedocle, Agrigento Bassa


Altre informazioni

La linea, da Castelvetrano a Porto Empedocle, fu costruita e attivata in più fasi tra il 1910 e il 1923. Nel 1951 venne prolungata fino ad Agrigento Bassa utilizzando il tracciato della linea a scartamento ordinario già esistente Porto Empedocle - Agrigento Bassa, mediante l'interposizione di un binario a scartamento ridotto tra il binario a scartamento ordinario. Da Agrigento Bassa, i treni provenienti da Castelvetrano potevano proseguire fino ad Agrigento Centrale, sfruttando il tratto comune alla linea Agrigento - Licata.
Tra Castelvetrano e Porto Empedocle Centrale vi erano 26 ponti e viadotti importanti, 9 gallerie (la piuù lunga di 3.768 m) e 525 opere d'arte minori. Le case cantoniere doppie erano 71, a cui si aggiungeva una casa cantoniera semplice e 12 garette.


Stato attuale

Da Castelvetrano a Ribera, tratto dismesso nel 1985, la sede ferroviaria è chiaramente rintracciabile per quasi l’intera estensione, con il binario ancora in sito. Tra Porto Palo e il viadotto sul fiume Carboj l'ex-sedime è stato recuperato come percorso ciclo-pedonale. Da Ribera a Porto Empedocle, invece, la sede ferroviaria, abbandonata già dal 1978 e non più armata, è diventata per lunghi tratti una strada campestre, mentre tende a scomparire nelle aree urbane, spesso inglobata nelle proprietà confinanti o trasformata in strada pubblica.
Le opere d'arte (viadotti e gallerie) sono generalmente in discreto stato. I fabbricati delle ex-stazioni, seppur quasi tutti abbandonati, sono generalmente in buono stato nel tratto dismesso più recentemente, mentre appaiono in condizioni peggiori da Ribera a Porto Empedocle (pur non mancando qualche esempio di recupero).

Mappa

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Immagini

  • Automotrici RALn 60.23 e RALn 60.16 in sosta nel piazzale a scartamento ridotto della stazione di Castelvetrano (W. Hardmeier, 1974)

  • Deposito della stazione di Castelvetrano. Sulla sinistra la locomotiva a vapore R 302.033 si appresta a prendere servizio al traino del treno merci giornaliero (W. Hardmeier, 1974)

  • Locomotiva a vapore R 302.033 in movimento nello scalo di Castelvetrano (W. Hardmeier, 1974)

  • Rifornimento di acqua per la locomotiva R 302.033 a Castelvetrano prima dell'entrata in servizio (W. Hardmeier, 1974)

  • Incrocio tra le automotrici RALn 60.11 e RALn 60.23 alla stazione di Selinunte (W. Hardmeier, 1974)

  • Automotrice RALn 60.11 in arrivo a Selinunte, proveniente da Sciacca (W. Hardmeier, 1974)

  • Automotrice RALn 60.16 in arrivo a Menfi (W. Hardmeier, 1974)

  • Locomotiva R 302.006 in testa a un treno merci alla stazione di Menfi (W. Hardmeier, 1974)

  • Treno merci alla stazione di Menfi. In coda un carro cisterna a scartamento ordinario per trasporto vino caricato su un carrello a scartamento ridotto (W. Hardmeier, 1974)

  • Treno merci trainato dalla locomotiva R 302.006 in partenza da Menfi, in direzione Sciacca (W. Hardmeier, 1974)

  • Automotrice RALn 60.12 e rimorchiata RLDn 32.02 alla stazione di Sciacca (W. Hardmeier, 1974)

  • Automotrice RALn 60.23 in sosta alla stazione di Sciacca (W. Hardmeier, 1974)

  • Treno merci giornaliero in arrivo alla stazione di Sciacca da Castelvetrano, trainato dalla R 302.019 (W. Hardmeier, 1974)

  • Treno merci in manovra alla stazione di Sciacca (W. Hardmeier, 1974)

  • Stazione di Verdura, con mezzi da cantiere e materiale per lavori in linea (W. Hardmeier, 1974)

  • Automotrice RALn 60.21 appena giunta da Castelvetrano alla stazione di Ribera (W. Hardmeier, 1977)

  • Stazione di Ribera: automotrice RALn 60.23 e rimorchiata RLDn 32.03 pronti a partire per Castelvetrano. (W. Hardmeier, 1977)

  • Automotrice RALn 60.02 e rimorchiata RLDn 32.05 in sosta nel piazzale a scartamento ridotto della stazione di Agrigento Centrale (W. Hardmeier, 1974)

  • Ex-sedime tra Castelvetrano e Selinunte, con frequenti occupazioni abusive (G. Senes, 2004)

  • Ex-stazione di Selinunte (G. Senes, 2004)

  • Ex-stazione di Selinunte, recentemente ristrutturata come B&B. Nel piazzale sono stati lasciati due tronchi di binario a ricordo della ex-ferrovia (R. Artale, 2010)

  • Binario nascosto dalla vegetazione spontanea alla periferia di Selinunte (R. Russo, 2016)

  • Imbocco del ponte in ferro sul fiume Belice, ancora armato (F. Gugliotta, 2007)

  • Ponte in ferro sul fiume Belice tra Selinunte e Porto Palo (G. Senes, 2004)

  • Foce del F. Belice, con il ponte a travata metallica della vecchia ferrovia (R. Russo, 2016)

  • Ex-sedime ancora armato e ben conservato nei pressi di Porto Palo (F. Gugliotta, 2007)

  • Il binario abbandonato tra Porto Palo e Menfi (F. Gugliotta, 2007)

  • Ex-sedime ancora armato nelle campagne tra Porto Palo e Menfi (F. Gugliotta, 2007)

  • Percorso ciclopedonale realizzato sull'ex-sedime tra Porto Palo e Menfi (Fonte: http://ambientebelice.blogspot.com/)

  • Ex-sedime in discreto stato di conservazione tra Porto Palo e Menfi (F. Gugliotta, 2007)

  • Ex-sedime ancora armato nei pressi di Menfi (F. Gugliotta, 2007)

  • Ex-sedime ancora armato nei pressi di Menfi (G. Senes, 2004)

  • Ex-stazione di Capo S. Marco, oggi abbandonata (G. Senes, 2005)

  • Stazione di Capo S. Marco vista dall'alto, abbandonata e con gli ingressi murati (Fonte: www.ferroviediselinunte.it)

  • Vista aerea della linea ancora armata tra Capo S. Marco e Sciacca (Fonte: www.ferroviediselinunte.it)

  • Nuovo cavalcavia su via Gaie di Garaffe a Sciacca, realizzato dopo la dismissione della linea. A sinistra il vecchio cavalcavia. (G. Franzone, 2012)

  • Magazzino merci e piazzale della ex-stazione di Sciacca, in stato di abbandono (R. Russo, 2005)

  • Fabbricato viaggiatori dell'ex-stazione di Sciacca, abbandonato ma in discreto stato di conservazione (R. Russo, 2005)

  • Vista dall'alto della ex-stazione di Sciacca, con il fabbricato viaggiatori, il magazzino merci, i cessi e il serbatoio dell'acqua (Fonte: www.ferroviediselinunte.it)

  • Ex-casello al 49+319, nei pressi della stazione di Sciacca (G. Franzone, 2012)

  • Ex-casello al km 49+319, nei pressi della stazione di Sciacca (G. Franzone, 2012)

  • Viadotto abbandonato alla periferia di Sciacca (G. Senes, 2005)

  • Vista aerea del viadotto sul vallone Cava di Lauro, alla periferia di Sciacca (Fonte: www.ferroviediselinunte.it)

  • Vista aerea dell'ex-sedime ancora armato e in discreto stato di conservazione nei pressi di Sciacca (Fonte: www.ferroviediselinunte.it)

  • Vista dall'alto del viadotto sul vallone Carabollace, tra Sciacca e la fermata di Bellapietra (Fonte: www.ferroviediselinunte.it)

  • Viadotto sul vallone Carabollace, con il sedime ancora armato (Fonte: www.ferroviediselinunte.it)

  • Ingresso della galleria più lunga della linea (3,7 km) tra Sciacca e Ribera (G. Senes, 2005)

  • Vista aerea dell'imbocco, lato Castelvetrano, della galleria S. Giorgio (3.768 m) (Fonte: www.ferroviediselinunte.it)

  • Ex-stazione di Verdura, in stato di abbandono (G. Senes, 2005)

  • Galleria impraticabile nei pressi di Ribera (G. Senes, 2005)

  • Ex-stazione di Magazzolo, abbandonata e fatiscente (L. Barbiera, 2012)

  • Binario coperto dal terreno tra l'ex-stazione di Magazzolo e Cattolica Eraclea (G. Senes, 2005)

  • Ex-sedime divenuto strada campestre nei pressi di Montallegro (G. Senes, 2005)

  • Ex-sedime abbandonato tra Montallegro e Siculiana. Sullo sfondo un ex-casello. (G. Senes, 2005)

  • Ex-sedime divenuto una strada rurale tra Siculiana e Realmonte (S. De Marchi, 2013)

  • Ex-sedime nei pressi di Realmonte (S. De Marchi, 2013)

  • Ex-sedime nei pressi di Realmonte, usato come strada rurale (S. De Marchi, 2013)

  • Ex-sedime tra Realmonte e l'ex-fermata di Punta Piccola, divenuto una strada rurale (S. De Marchi, 2013)

  • Tratto di ex-sedime trasformato in strada asfaltata, tra Realmonte e l'ex-fermata di Punta Piccola (S. De Marchi, 2013)

Video

  • L'ex-ferrovia nei dintorni di Sciacca

    di Mantacla
    Filmato con intreccio di immagini storiche e attuali sulla ex-ferrovia Castelvetrano-Porto Empedocle nei dintorni di Sciacca

  • Il trenino di Siacca

    di piviere66
    Breve filmato che documenta lo stato attuale della ex-ferrovia Castelvetrano-Agrigento nel tratto prossimo alla foce del fiume Belice, tra Selinunte e Menfi.

  • La galleria 'Sciacca'

    di Paesaggi Ferroviari di Sicilia
    Esplorazione della vecchia galleria "Sciacca" (1008,16 m), tra le progressive km 49+470 e km 50+479 della ferrovia dismessa a scartamento ridotto Castelvetrano-Porto Empedocle.

Approfondimenti

  • Le ferrovie della Sicilia e la rete complementare a scartamento ridotto

    di Francesco Agnello

    Articolo pubblicato sulla Rivista tecnica delle ferrovie italiane nel 1912, che narra le vicende storiche dello sviluppo delle rete ferroviaria siciliana e le principali caratteristiche tecniche delle linee a scartamento ridotto
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Libri

  • Albano Marcarini, Roberto Rovelli

    Atlante italiano delle ferrovie in disuso

    Istituto Geografico Militare, Firenze, 2018