Ferrovia Pescolanciano - Agnone
Scheda
Dati principali
Lunghezza: 37,472 km
Apertura: 1915
Chiusura: 1943
Ultimo gestore: Società Automobilistica Molisana
Elettrificazione: 1200 V CC
Scartamento: 950 mm
Stazioni e fermate: Pescolanciano, Colle Meluccio, Trivento-Bagnoli sul Trigno, Pietrabbondante, Rocca Tamburri, Vastogirardi-Capracotta, Officina Termica, Cassillo, Colle Vucci, Verrino, Agnone
Stato attuale
Mappa
Immagini
-
Immagine storica di un'elettromotrice bianca in servizio lungo la linea (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Immagine storica degli anni '30, con operai al lavoro per rimuovere dal binario la neve caduta copiosa (A. Stigliani, 2013)
-
Immagine d'epoca con la sosta di un treno lungo la linea nel periodo invernale (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Stazione di Pietrabbondante in una foto d'epoca (archivio R. Fantini)
-
Immagine storica del viaggio inaugurale il 7 giugno 1915 (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Stazione di Pescolanciano-Chiauci, sulla linea sospesa Sulmona-Carpinone, da cui iniziava la linea per Agnone (A. Stigliani, 2013)
-
Magazzino merci della stazione di Pescolanciano-Chiauci (A. Stigliani, 2013)
-
Tracce dell'ex-sedime ferroviario ai margini della carreggiata della S.P. Trignina, tra Pescolanciano e l'ex-fermata di Colle Meluccio (A. Stigliani, 2013)
-
Ex-sedime difficilmente riconoscibile ai margini della S.P. tra Pescolanciano e Colle Meluccio (A. Stigliani, 2013)
-
Tracce dell'ex-sedime ferroviario ai margini della carreggiata della S.P., tra Pescolanciano e l'ex-fermata di Colle Meluccio, invaso dalla vegetazione (A. Stigliani, 2013)
-
Ex-sedime ai margini della S.P. nella riserva naturale di Collemeluccio (A. Stigliani, 2013)
-
Ex-fermata di Colle Meluccio, lungo la S.P. Trignina (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Fabbricato di servizio della ex-fermata di Colle Meluccio (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Ex-sedime invaso dalla vegetazione spontanea ai margini della S.P. Trignina tra l'ex-fermata di Colle Meluccio e la stazione di Trivento-Bagnoli (A. Stigliani, 2013)
-
Fabbricato viaggiatori della ex-stazione di Trivento-Bagnoli, lato binari, ben conservata e trasformata in abitazione (A. Stigliani, 2013)
-
Ex-stazione di Trivento-Bagnoli, in ottimo stato di conservazione (A. Stigliani, 2013)
-
Ex-stazione di Trivento-Bagnoli, ristrutturata, ampliata e trasformata in abitazione privata (A. Stigliani, 2013)
-
Magazzino merci della ex-stazione di Trivento-Bagnoli, rimaneggiato ma con il portone di accesso originario (A. Stigliani, 2013)
-
Particolare della porta di accesso, ancora originale, dell'ufficio movimento dell'ex-stazione di Trivento-Bagnoli, con l'attuale proprietario (A. Stigliani, 2013)
-
Ex-sedime in corrispondenza della stazione di Trivento-Bagnoli (A. Stigliani, 2013)
-
Tratto di ex-sedime all'interno dell'abitato di Pietrabbondante, oggi diventato il cortile di un'abitazione (A. Stigliani, 2013)
-
Ex-stazione di Pietrabbandante, ampliata e trasformata in un condominio, perdendo ogni riferimento del passato ferroviario (A. Stigliani, 2013)
-
Piazzale della ex-stazione di Pietrabbondante, riutilizzato come area stradale (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Resti di un muro di contenimento dell'ex-sedime tra Pietrabbondante e Rocca Tamburri (A. Stigliani, 2013)
-
Ex-fermata di Rocca Tamburri, fatiscente e con il tetto crollato (A. Stigliani, 2013)
-
Ex-casello nei pressi dell'ex-stazione di Vastogirardi-Capracotta, in stato di abbandono (A. Stigliani, 2013)
-
Ex-casello in corrispondenza dell'attraversamento della SP 86, non lontano dall'ex-stazione di Vastogirardi-Capracotta (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Altra immagine dell'ex-casello, in stato di abbandono (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Ex-sedime poco oltre l'attraversamento della SP 86, nei pressi della stazione di Vastogirardi-Capracotta (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Ex-sedime nei pressi della stazione di Vastogirardi-Capracotta (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Rovine della ex-stazione di Vastogirardi-Capracotta, recentemente demolita (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Altra immagine delle rovine della ex-stazione di Vastogirardi-Capracotta, coperte dalla vegetazione spontanea (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Ex-sedime nei pressi della fermata Officina Termica, utilizzato come strada (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
L'ex-Officina Termica, in corrispondenza della quale vi era una fermata (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Rovine dell'Officina Termica, in corrispondenza della quale vi era una fermata (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Altra immagine dell'Officina Termica (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Ex-fermata di Cassillo, ridotta ad un rudere (A. Stigliani, 2014)
-
Rovine della ex-fermata di Cassillo (R. Pizzacalla, 2014)
-
Altra immagine della ex-fermata di Cassillo, in rovina (R. Pizzacalla, 2014)
-
Vecchio ponte sul torrente Gamberale, tra le ex-fermate Cassillo e Colle Vucci, probabilmente comune alla SS 86 e alla ferrovia (A. Stigliani, 2014)
-
Ex-sedime nei pressi della fermata di Colle Vucci, inglobato nel vecchio tracciato nell'adiacente strada provinciale (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Punto in cui sorgeva la vecchia fermata di Colle Vucci, sostituita da una moderna abitazione civile (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Ex-centrale elettrica, che alimentava la ferrovia, oggi trasformata in abitazione (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Ex-stazione di Verrino, ristruttura e trasformata in abitazione civile (A. Stigliani, R. Pizzacalla, 2017)
-
Attuale via Aquilonia ad Agnone, realizzata sull'ex-sedime ferroviario (A. Stigliani, 2014)
-
Fabbricato viaggiatori dell'ex-stazione di Agnone, in discreto stato di conservazione (R. Pizzacalla, 2014)
-
Ex-stazione di Agnone, lato binari (R. Pizzacalla, 2014)
-
Ex-stazione di Agnone (A. Stigliani, 2014)
Libri
-
Albano Marcarini, Roberto Rovelli
Atlante italiano delle ferrovie in disuso
Istituto Geografico Militare, Firenze, 2018