Ferrovia Velletri - Sezze Romano - Sonnino - Priverno Fossanova - Terracina

Scheda

Dati principali

Lunghezza: 80,803 km

Apertura: 1892

Chiusura: 1957-2012

Ultimo gestore: Ferrovie dello Stato

Elettrificazione: no (da Velletri a Priverno-Fossanova); 3.000 V CC (da Priverno-Fossanova a Terracina)

Scartamento: Ordinario

Stazioni e fermate: Velletri, Catalini, Giulianello-Roccamassima, La Buzzia, Cori, Torretta Corana, Doganella, Norma-Ninfa, Sermoneta-Bassiano, Borgo Tufette, Sezze Romano, Casale di Priverno, Ceriara, Priverno, Sonnino, Priverno-Fossanova, Capocroce, Ruderi di Sibilla, Frasso, Gavotti, La Fiora, Monte Leano, Terracina


Altre informazioni

Il 13/08/1927, in seguito all'attivazione in più fasi della Direttissima Roma - Napoli, dalla stazione di Sonnino venne attivata una variante che confluiva nella stazione di Priverno-Fossanova (sulla linea Direttissima), per poi reimmettersi sul tracciato per Terracina. Contemporaneamente all'attivazione di questa variante fu abbandonato un tratto di circa 1 km del tracciato originario tra Sonnino e Capocroce e i treni diretti a Terracina furono obbligati a passare dalla nuova stazione di Priverno-Fossanova.
Negli anni successivi, il completamento della Direttissima e il suo utilizzo nei collegamenti Roma - Terracina (con un percorso più breve e veloce) relegò il tronco Velletri - Priverno Fossanova a ruoli secondari.
Dopo un'interruzione del servizio per danni di guerra tra il 1944 e il 1947, il tratto Velletri - Priverno fu abbandonato nel 1957, mentre il breve tronco Priverno - Priverno Fossanova rimase in esercizio ad uso esclusivamente locale fino al 1986.
Dal 2012, a causa di una frana verificatasi nei pressi della vecchia fermata di Gavotti, il servizio ferroviario è stato interrotto e autosostituito anche nell'ultimo tronco superstite, tra Priverno-Fossanova e Terracina.


Stato attuale

Tra Velletri e Priverno-Fossanova, la sede ferroviaria è ancora rintracciabile per gran parte del percorso in quanto corre spesso in rilevato, nonostante sia frequentemente coperta da vegetazione spontanea e i binari emergano molto raramente da erbacce e terriccio. Tra Borgo Tufette e Sezze Romano alcuni chilometri di ex-sedime sono stati trasformati in strada rotabile. In genere i fabbricati di servizio sono in buone condizioni e in diversi casi ancora utilizzati, mentre le case cantoniere, salvo quando abitate da privati, sono generalmente in pessime condizioni.
Tra Priverno-Fossanova e Terracina la linea è armata e in buono stato di conservazione.

Mappa

legenda legenda legenda legenda legenda

Immagini

  • Cartolina storica della stazione di Giulianello-Roccamassima (archivio P. A. Marchese)

  • Fabbricato di servizio della stazione di Velletri, in stato di abbandono (P. Carpanzano, 2015)

  • Altra immagine del fabbricato di servizio della stazione di Velletri, di fronte ai binari che proseguivano per Colleferro e Terracina (P. Carpanzano, 2015)

  • Serbatoio dell'acqua della stazione di Velletri (P. Carpanzano, 2015)

  • Garitta in corrispondenza di un passaggio a livello tra Velletri e l'ex-fermata Catalini (P. Carpanzano, 2015)

  • Ex-fermata di Catalini, usata come abitazione (P. Carpanzano, 2015)

  • Ex-fermata di Catalini, oggi abitata da privati (F. De Luca, 2008)

  • Ex-sedime trasformato in campo coltivato alla periferia di Velletri (S. Trillò, 2008)

  • Ex-sedime chiuso al transito in prossimità del lago di Giulianello (S. Trillò, 2008)

  • Ex-stazione di Giulianello-Roccamassima, oggi abbandonata (S. Trillò, 2008)

  • Ex-casello fatiscente nei pressi di via del Carbonaro a Giulianello (S. Trillò, 2008)

  • Ex-tracciato tra Giulianello e Cori (S. Trillò, 2008)

  • Ex-sedime nella campagna tra Giulianello e Cori (S. Trillò, 2008)

  • Ex-casello abbandonato tra Giulianello e Cori (S. Trillò, 2008)

  • Ex-sedime, usato come strada campestre, tra Giulianello e Cori (S. Trillò, 2008)

  • Ex-stazione di Cori, in stato di abbandono (S. Trillò, 2008)

  • Fabbricato viaggiatori della ex-stazione di Cori, abbandonato e fatiscente (P. Guidi, 2018)

  • Magazzino merci dell'ex-stazione di Cori (S. Trillò, 2008)

  • Magazzino merci della ex-stazione di Cori (P. Guidi, 2018)

  • Ex-casello al km 57+532, nei pressi della stazione di Cori (P. Guidi, 2018)

  • Altra immagine dell'ex-casello nei pressi della stazione di Cori, in stato di abbandono (P. Guidi, 2018)

  • Ex-casello fatiscente tra Cori e l'ex-stazione di Sermoneta-Bassiano (S. Trillò, 2008)

  • Ex-tracciato, divenuto strada campestre, tra Cori e Sermoneta (S. Trillò, 2008)

  • Ex-stazione di Torretta Corana (P. Guidi, 2019)

  • Ex-fermata Il Castellone, oggi abbandonata (S. Trillò, 2008)

  • Ex-sedime inerbito nei pressi di Ninfa (S. Trillò, 2008)

  • Ex-stazione di Sermoneta-Bassiano, recuperata ad altro uso (S. Trillò, 2008)

  • Piazzale dell'ex-stazione di Sermoneta-Bassiano utilizzato come parcheggio (S. Trillò, 2008)

Libri

  • Albano Marcarini, Roberto Rovelli

    Atlante italiano delle ferrovie in disuso

    Istituto Geografico Militare, Firenze, 2018